Dall’intelligenza artificiale all’agrivoltaico: ecco come l’Italia sta rivoluzionando il settore dell’energia solare
Nel 2025, l’Italia si trova al centro di una trasformazione energetica senza precedenti, con il fotovoltaico che gioca un ruolo da protagonista. Le previsioni indicano che il Paese supererà la soglia dei 2 milioni di impianti fotovoltaici installati, evidenziando una crescita esponenziale nel settore delle energie rinnovabili.
Innovazioni tecnologiche: l’intelligenza artificiale al servizio del fotovoltaico
L’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) nel settore fotovoltaico sta aprendo nuove opportunità per ottimizzare la produzione e la gestione dell’energia solare. Secondo Indigo Advisory, sono stati individuati oltre 50 potenziali ambiti applicativi dell’AI nel settore energetico, con più di cento fornitori che stanno già integrando l’intelligenza artificiale nei loro prodotti, generando un investimento di 13 miliardi di dollari nel settore.
Progetti come SUPERNOVA, coordinato da Eurac Research, stanno esplorando l’impiego di modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) e sistemi di intelligenza artificiale per migliorare l’efficienza e la sostenibilità degli impianti fotovoltaici.
Agrivoltaico: un connubio tra energia e agricoltura
Una delle tendenze più promettenti è l’agrivoltaico, che combina la produzione di energia solare con l’attività agricola sullo stesso terreno. Questo approccio consente un uso efficiente del territorio, aumentando la resa energetica senza compromettere l’attività agricola.
In Italia, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede l’installazione di circa 1,5 gigawatt di agrivoltaico entro il 2030. ENEA ha promosso la Rete per l’Agrivoltaico Sostenibile per diffondere conoscenze e metodologie in questo ambito, con l’obiettivo di raggiungere una produzione di energia attraverso sistemi agrivoltaici pari a 30 GW.
Nuovi materiali e tecnologie emergenti
La ricerca nel campo dei materiali per pannelli solari sta facendo passi da gigante. L’introduzione della perovskite promette di rivoluzionare il settore del fotovoltaico, grazie alle sue proprietà che potrebbero aumentare l’efficienza di conversione e ridurre i costi di produzione.
Inoltre, l’adozione di semiconduttori di terza generazione e tecnologie digitali avanzate sta migliorando la densità di potenza e l’efficienza dei sistemi fotovoltaici e dei sistemi di accumulo energetico (BESS). Si stima che la densità di potenza degli inverter fotovoltaici e dei sistemi di conversione di potenza dei BESS aumenterà di oltre il 30% nei prossimi 3-5 anni, migliorando ulteriormente la qualità e l’efficienza dei sistemi fotovoltaici.
Investimenti e progetti futuri
L’Italia sta attirando significativi investimenti nel settore fotovoltaico. La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha approvato un prestito verde di 100 milioni di euro per la realizzazione di un impianto fotovoltaico in Sicilia, nelle province di Enna e Catania. L’impianto, con una capacità di circa 242,78 MWp, dovrebbe entrare in funzione nel 2025 e produrre annualmente circa 400 GWh, sufficienti a soddisfare le esigenze di circa 154.000 famiglie italiane.
Inoltre, aziende internazionali come Iberdrola stanno investendo nel mercato italiano delle energie rinnovabili. Iberdrola ha firmato un accordo con GreenInvest per la costruzione di 17 impianti eolici e fotovoltaici per un valore totale di 327 MW e ha avviato lo sviluppo di altri quattro progetti per un totale di 288 MW.
In conclusione, il 2025 si prospetta come un anno cruciale per il fotovoltaico in Italia, con innovazioni tecnologiche e strategie integrate che promettono di accelerare la transizione verso un futuro energetico più sostenibile. L’adozione di intelligenza artificiale, lo sviluppo dell’agrivoltaico e l’introduzione di nuovi materiali rappresentano le principali tendenze che stanno ridisegnando il panorama energetico nazionale, offrendo opportunità significative per l’economia e l’ambiente.
